FAQ - Frequently Asked Questions

La nuova funzionalità è in sviluppo e verrà rilasciata nel mese di settembre; consentirà il tracciamento GPS di tracciati, percorsi e itinerari per quanto riguarda la versione outdoor e tratte di collettori, reti e campate per tutti gli spinoff tecnologici.

Li.PAD, nella doppia versione APP e WebGIS, permette l'utilizzo di Google Maps, OpenStreetMap e sue varianti personalizzate (Opentopomap, Freemap.sk, MTB Map, Refuges,...); a richiesta è contemplato l'uso di Web Map Service; Lo Standard WMS fornisce una semplice interfaccia HTTP per richiedere immagini di mappe da uno o più server distribuiti in Internet (p.e. Carta Tecnica Regionale 1:10.000, Carta Tecnica Comunale 1:2.000). Una richiesta WMS definisce quali sono i layer geografici e l'area di interesse da processare. La risposta alla richiesta è una o più immagini di mappa (nel formato JPEG, PNG, ...).

Le informazioni catastali (foglio / mappale) del punto in cui ci si trova o di un elemento censito.
Che ci si trovi lungo una strada di un centro urbano, in aperta campagna o nel fitto di un bosco collinare è data la possibilità di sapere, in base alla esatta coordinata GPS, gli estremi catastali del punto in cui si trova ricavati direttamente da un servizio messo a disposizione dall'Agenzia del Territorio.

SI. E' consentita la copia dei dati di un punto precedentemente censito, sia esso l'ultimo o uno specifico selezionato.
Inoltre, nelle Impostazioni della APP, è possibile scegliere se contestualmente copiare o meno anche le immagini ricavate dal punto selezionato.

SI. E' consentito l'invio in un secondo momento (p.e. in ufficio utilizzando la rete wi-fi); se si sceglie qeusta alternativa, nelle impostazioni della APP comparirà un messaggio di alert che ricorda di efefttuare la sincornizzazione immagini.

La APP Li.PAD è venduta a licenze per dispositivo.
Un esempio pratico di uno studio tecnico con 5 operatori; se si acquistano 2 licenze, tutti 5 i soggetti installeranno la licenza sui loro device ma solo 2 per volta risulteranno abilitati all'utilizzo (cfr. concorrenza); venendo meno uno dei due, un terzo potrà loggarsi con le credenziali e utilizzarlo.

Li.PAD APP Mobile Mapping si avvale, quando questi è presente, del ricevitore interno allo smartphone / tablet.
La precisione media si aggira sui 1,5 - 2 metri, ampiamente sufficiente quando trattasi di rilievo speditivo, finalizzato cioè al rilievo quantitativo più che qualitativo.
Qualora si intenda ottenere un'accuratezza maggiore si può utilizzare un ricevitore esterno collegato via bluetooth al dispositivo.
Oltre ad ottenere una precisione maggiore si va a ridurre l'utilizzo di batteria del dispositivo, garantendo così una durata maggiore.

Li.PAD APP Mobile Mapping è realizzato in italiano e inglese, compresa la versione WebGIS Desktop.

SI. Le icone sono nel formato grafico .PNG cha ne consente la trasparenza. Le dimensioni consigliate sono max. 64 x 64 pixel; dal pannello di gestione è comunque consentito il ridimensionamento in visualizzazione.

Non è previsto un numero massimo di elementi.

Non è previsto un numero massimo di censi (Comuni, aree, zone, ...).

SI. La APP è la stessa ma per utilizzare servizi diversi occorreranno account diversificati e quindi upgrade di licenze secondo un piano tariffario concordato in sede di primo acquisto.

SI. Sia su APP che WebGIS; è possibile creare tematismi in funzione del valore di un campo della scheda anagrafica dell'asset; è possibile altresì filtrare solo alcuni elementi sempre in funzione di valori archiviati nella scheda di censimento.

SI. Sono diverse le regole che possono essere adottate per garantire fin dal censimento un risultato ottimale; tra queste la richiesta di obbligatorietà del valore da inserire in alcuni campi, l'obbligatorietà di almeno una immagine fotografica a corredo del punto censito, valori esclusivamente numerici laddove richiesto, ...

SI. Dal pannello di gestione si può definire la coppia di campi che funge da relazione tra due categorie (p.e. quadro elettrico e punto luce, pannello stradale e singolo segnale, …); censendo per primo il "padre" e rilevando in seconda battuta i "figli", per ognuno di essi nel campo in relazione vien già proposto l'elenco valori dei padri.

NO. Solo il buon senso nel non progettare schede troppo articolate.

Rispetto alla versione in uso dal lontano 2015 sono stati aggiunti due elementi fondamentali; i TAB e le SOTTOSCHEDE.
I TAB hanno la funzione di suddividere la scheda anagrafica in sezioni tematiche diverse.
- Per un palo di illuminazione pubblica si potranno prevedere i TAB sostegno, lampade, apparecchi, bracci.
- Per un pannello di segnaletica verticale i TAB sostegni, segnaletica stradale, segnaletica turistica.
Le SOTTOSCHEDE hanno la funzione di prevedere più elementi per un singolo TAB.
- Nell'illuminazione pubblica il tab LAMPADE prevederà tante SOTTOSCHEDE quante sono le lampade stesse.
- Nella segnaletica verticale il tab STRADALE prevederà tante SOTTOSCHEDE quanti sono i segnali (di pericolo, di precedenza, di indicazione, ...).

LiPAD si fregia del badge PELL Verified dal lontano 1 luglio 2020.
Altre normative o criteri che nel tempo si sono susseguiti ed a cui si è data una soluzione di conformità sono:
- Linee guida alla compilazione delle SCHEDE CENSIMENTO degli impianti di pubblica illuminazione convenzione CONSIP SERVIZIO LUCE 4.
- Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l'Illuminazione Pubblica (approvato con DM 28 marzo 2018, in GU n. 98 del 28 aprile 2018) (scheda 2 – censimento di livello 2)
- Programma ELENA (European Local ENergy Assistance)

SI. E' oramai consolidato lo scambio di dati in realtime, sia per la sola visualizzazione in ambiente cliente che per l'aggiornamento di schede in database remoto.
L'esempio classico è il flusso di informazioni che giungono dalle segnalazioni di disservizio (p.e. lampada spenta) che provengono dal sistema Li.PAD SHARING per i cittadini della Città di Piossasco; tale flusso viene indirizzato al sistema gestionale dell'azienda esterna che si occupa della manutenzione la quale gestisce le vari fasi di lavoro internamente, curandosi esclusivamente di aggiornare in realtime lo stato di avanzamento della pratica e informando il cittadino attraverso la piattaforma Li.PAS SHARING.
Oppure ancora il sistema di segnalazioni dello stato delle caditoie stradali della Città di Genova che viene alimentato realtime direttamente da Li.PAD APP COVERT dall'azienda che si occupa della pulizia pozzetti, caditoie e bocche di lupo.